
Sulla gestione delle farmacie comunali di Tor San Lorenzo e Nuova Florida il Comune di Ardea è stato bocciato anche dal Consiglio di Stato. Il 3 luglio la magistratura ha emesso un'ordinanza con la quale si rigetta il ricorso dell'Ente contro la sentenza del Tar, di maggio scorso, che stabiliva che la gestione delle due farmacie deve essere affidata alla società "Farmacia Bartolomucci Francesca Roberta sas", vincitrice del bando di gara trentennale, del valore di circa 2 milioni di euro, pubblicato dallo stesso Comune nel 2018 e poi revocato dopo l'assegnazione provvisoria. L'ente, in corso d'opera, nel 2019 aveva cambiato idea stabilendo di cancellare la precedente procedura e provare a creare una partnership pubblico-privato per la gestione delle farmacie.
Quando la società si è vista togliere l'assegnazione ha fatto immediatamente ricorso al Tar, vincendolo. Il diritto della Bartolomucci a ottenere il servizio per il quale aveva partecipato al bando è stato ritenuto legittimo "stante la irragionevolezza delle motivazioni alla base della determinazione adottata, scarsamente perspicue ed anche contraddittorie in rapporto alle evidenze in atti". È da "escludersi - ha aggiunto il Tar - la legittimità della revoca della procedura di gara in assenza di documentate e obiettive esigenze di interesse pubblico debitamente esplicitate"; inoltre, le giustificazioni adottate dal Comune per revocare l’affidamento "non si valutano sussistenti nella fattispecie, emergendo un operato dell’amministrazione irragionevole, incongruo e non fondato su evidenze certe e obiettive".
Il Comune di Ardea ha provato a impugnare la sentenza di fronte al Consiglio di Stato, che ha però rigettato il ricorso. Tra le motivazioni addotte dai giudici, il fatto che "la revoca (del bando, ndr) elenca ragioni di interesse pubblico teoriche ed astratte, perché non fondate su evidenze certe ed oggettive, ma anzi, almeno per certi versi, in contraddizione con tali evidenze".